Vacanze scolastiche nella Silicon Valley: queste sconosciute!!!!!
- Laura Larghi
- 10 giu 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Stanno iniziando le vacanze estive ma per i ragazzi della Silicon Valley questo significa, tirocini, corsi avanzati di studio e lavori stagionali!
di Laura Larghi

Il mare della Sardegna
Le vacanze come vengono intese in Europa, mare, montagna o viaggi sono sconosciute agli studenti della Silicon Valley. Qui le vacanze, che sono circa di due mesi in estate, sono dedicate a preparare il curriculum per l’ammissione all’ università.
Durante le elementari e in parte anche alle media e’ ancora possibile divertirsi durante l’estate ed esplorare varie attività partecipando a uno dei tantissimi campi offerti, ma dalle superiori le vacanze estive devono essere parte del percorso per l’università.

Gara fra team di robotica a San Francisco
Bisogna fare tirocini in aziende, oppure trovare dei lavori estivi, o fare dei programmi di volontariato o come e’ molto di moda fondare una start up o un club. Tanti ragazzi continuano a studiare anche d’estate frequentando la “scuola estiva per adulti” che accetta anche minorenni e offre un programma simile a quello delle superiori. Questo permette ai ragazzi di portarsi avanti e di poter scegliere materie diverse o più avanzate l’anno successivo. Insomma una corsa continua per essere più avanti degli altri!!!!!!!
Tutte le università offrono corsi per studenti delle superiori, alcune richiedono un percorso selettivo di mesi altri invece sono accessibili più facilmente, in ogni caso sono tutti molto costosi.

Università di Stanford
Leadership experience, questa e’ fondamentale, tutte le università la richiedono e quindi la ricerca di attività estive che offrono posizioni da leader e’ frenetica.
Queste estati super stressanti vengono organizzate molti mesi in anticipo e intorno a questa “costruzione del curriculum” ovviamente c’è un business enorme e molto lucrativo. Ci sono offerte di tutto e di più dove e’ difficile scegliere cosa veramente vale.
Molti ragazzi non fanno nessuna vacanza, nel senso da noi considerato, quelli più fortunati magari una settimana o due.
Qui purtroppo l’idea di “staccare per ricaricarsi” non esiste.
Quindi si passa da un anno di studio stressante ad un estate ugualmente stressante. Poi si capisce perché qui e’ comune fare un gap year (anno sabbatico) prima di entrare all’università o prima di iniziare a lavorare.

Il Giappone: una delle destinazioni per l'anno sabbatico
Anche per l’organizzazione del gap year c’è un business fiorente. Ci sono fiere annuali nelle scuole dove le moltissime aziende del settore presentano le loro proposte che vanno da esperienze di volontariato a pagamento nelle regioni più remote del pianeta a corsi di ogni tipo a viaggi puramente turistici.
Mannaggia .... mi sento anche io stressata solo a leggere.
Per questo aspetto.... Meglio in Italia!!!
Articolo come al solito molto interessante
sempre descrizioni interessanti e dettagliate